ACQUA -
3 -L'acqua elemento vitale -
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L'acqua è una grande ricchezza per le popolazioni perchè con essa la vita diventa possibile. Indispensabile quindi avere grande cura di questo elemento naturale.


2023: lo stress idrico accomuna molte regioni e molti paesi.La mancanza di acqua è uno degli effetti del cambiamento climatico in atto conseguenza del modello di sviluppo che ha privilegiato il rendimento economico e lo sfruttamento delle risorse. sarebbe auspicabile uno sviluppo sostenibile per la conservazione dell'ambiente senza fare affidamento esclusivamente sulla capacità della tecnologia per risolvere qualsiasi problema

1 - L'acqua contesa - - - la mancanza di acqua genera povertà, tensioni sociali, guerre. .
	L'accesso all'acqua è una importante questione geopolotica: Il Nilo è da sempre stato sinonimo di ricchezza per i territori attraversati, ma oggi tale ricchezza viene contesa da più stati. La diga di Assuan costruita tra il 1960 ed il 1970 già aveva modificato la portata del fiume, oggi la costruzione della Grande diga del rinascimento etiope (GERD) provoca forti tensioni tra l'Egitto, l'Etiopia ed il Sudan. Il bacino dovrà produrre una potenza elettrica di 6.45 GW, ma dovrà essere anche grantita la risorsa idrica alle popolazioni a valle. Approfondimento
	Altri contenziosi sulla gestione delle acque sono tra Israele ed i palestinesi (l'acqua rappresenta solo uno dei problemi tra le due comunità), tra Turchia, Siria ed Iraq per la gestione delle acque del Tigri e dell'Eufrate, tra Cina Laos e Cambogia per la gestione delle acque del fiume Mekong. Inoltre molti territori sono soggetti a stess idrico conseguenza di un distorto modello di sviluppo mondiale che ha come immediata conseguenza l'uso indiscrimnato delle risorse naturali. Gli effetti in prospettiva saranno l'mpoverimento di intere comunità con effetti anche sul cambiamento climatico

2 - L'acqua è anche una manifestazione di lusso ed opulenza

le fontane, giochi d'acqua, le terme sono da sempre segno di ricchezza e se l'abbondanza di acqua è spesso testimonianza della bontà del sito molte volte la sua disponibilità è frutto di lunghi e dispendiosi acquedotti e di approviggionamenti che hanno depauperato altre zone;

3 - Le riserve della risorsa acqua
	L'acqua è un bene solo apparentemente illimitato. In realtà l'acqua dolce rappresenta solo il 5 % del totale dell'acqua disponibile e desalinizzare il mare è un processo comunque dispendioso anche dal punto di vista energetico. E' necessario quindi gestire opportunamente questa risorsa indispensabile per la vita degli esseri viventi
	>> i ghiacciai rappresentano una riserva strategica di acqua ed Il loro lento scioglimento consente di alimentare i fiumi ed i laghi a valle. La pedita di un ghiacciaio dovuto a temperature più alte impoverisce tutto il sistema idrico ad esso collegato.Più problematico lo scioglimenmto dei ghiacciai polari che possono provocare l'innalzamento del livello del mare
	>> Le falde sotterranee, fiumi ed i laghi Sono riserve di acqua naturale immediatamente disponibile, ma devono essere mantenute per qualità e quantità. Queste risorse hanno bisogneo di manutenzione e di cura perchè le falde siano piene, i fiumi non provochino inondazioni (gestione degli argini e del letto del fiume) ed il livello dei laghi sia mantenuto. Romantica l'antica ricerca dell'acqua del rabdomante personaggio un po' custode di antiche conoscenze un po' "stregone"
	>> Le precipitazioni sono stategiche nella gestione dell'acqua e del suo utilizzo. Anticamente le acque piovane venivano raccolte e conservate per i mesi di siccità. Attualmente vengono spesso disperse ed il consumo di suolo impedisce che possano alimentare le falde. La pioggia è un elemento del "ciclo dell'acqua" quindi benefica per la vita, ma può provocare inondazioni ed allagamenti spesso causati dalla cattiva gestione del territorio.
	>> Le acque marine E' la più grande riserva di acqua del pianeta, rappresenta il 70% della superficie terrestre (1.38 miliardi km3) ma non gode di buona salute. L'attività umana ha riversato nel mare ogni possibile rifiuto ! A causa della salinità questa massa d'acqua non è potabile se non dopo importanti trattamenti piuttosto costosi anche dal punto di vista energetico. La dissalazione dell'acqua marina -- valutazione costi / benefici

5 - La distribuzione dell'acqua
	La rete idrica italiana ha uno sviluppo di circa 550.000 km con il 60 % con più di 30 anni ed il 25 % con più di 50 anni.Viene spesso denunciara una notevole dispersione di acqua lungo il percorso (42% fonte ISTAT) e sembra mancare una visone (ed una gestione) unitaria di tale risorsa per ottimizzarne la distribuzione. Naturalmente la gestione pubblica - come richiesto dal referendum del 2011 - richiede molta competenza, lungimiranza politica ed etica nella gestione. Fondamentale sarebbe una puntuale e rigorosa manuenzione degli acquedotti pe contenere la perdita di acqua lungo la distribuzione, ma questo impegno di risorse (in realtà un investimento) da poca visibilità verso l'opinione pubblica

6 - L'acqua deve rappresentare un bene comune come l'aria e la terra e non una merce. Per una gestione etica delle risorse naturali
	Nel 2011 un referendum ha ribadito l'esigenza di considerare l'acqua bene pubblico: è necessaria una legge che tuteli, governi e gestisca le acque tenendo conto della volontà popolare per un accesso universale ad un bene primario [Approfondimento fonte Micromega]
	Nel XXI sec - nel mondo occidentale - sembra si sia perso l'antico rapporto sacrale con l'acqua e l'ambiente: era l'elemento che dispensava la vita anche se poteva generare fenomeni avversi. L'acqua e l'ambiente erano temuti, rispettati, amati. Oggi sembra prevalere l'indifferenza o la necessità di dare rilevanza solo agli aspetti economici rispetto alla conservazione della Natura confidando nelle risorse tecnologiche. E' necessario il recupero del vecchio rapporto uomo - ambiente , ma questo implica anche un diverso modello di sviluppo. Nell'immagine: antico sistema per estrarre acqua da un pozzo. Il movimento veniva dato da un asino che girava facendo muovere gli ingranaggi: non si auspica un ritorno ai metodi antichi , ma un antico rispetto verso l'ambiente.
	Oggi 3 miliardi di persone soffrono della mancanza di acqua. Un diverso modello di sviluppo reclamato da singoli, associazioni e governi potrebbe mitigare le diseguaglianze ma sembra una prospettiva utopica senza modificare l'attuale assetto organizzativo socio - economico.